lunedì 20 aprile 2015

The Avengers (2012)

A due giorni dall'uscita di The Avengers - Age of Ultron, ho deciso di confrontarmi, finalmente, con quella sorta di pietra miliare (e bestia nera al contempo) che ha dato inizio a tutto: Avengers Assemble o The Avengers.
Voi potreste facilmente obiettarmi che il film dell'ormai lontano 2012 (ne è passato di tempo eh?) non fu affatto l'inizio, anzi! E allora potreste anche cominciare ad elencarmi i vari Iron Man, Captain America e Thor precedenti (esatto, gli Hulk non li prendo neanche in considerazione).
Eppure, a ben pensare, tutto è iniziato con gli Avengers.

Prima del 2012 mai avremmo pensato che qualcosa come Avengers Assemble potesse anche solo esistere: un film dove veniva concentrata la forza di non uno ma bensì sei protagonisti, senza contare antagonisti e personaggi "secondari" (chiamare il ciclopico Nick Fury personaggio secondario è un affronto). E non solo questi sei personaggi (tutt'altro che in cerca di autore) sono dotati di personalità forti e grandi esigenze narrative ma hanno tutti alle spalle la loro storia, i loro amori, i loro nemici. 
E' solo con Avengers Assemble che tutti quei piccoli o grandi indizi lasciati come molliche di pane nei film precedenti prendono davvero significato in qualcosa di grandioso per mezzi, potenziale e realizzazione. 
Sgaggiamocela un po' va...
Con Avengers Assemble il film, quei film, varcano la loro soglia bidimensionale (e non solo perché il film era in 3D) ed escono letteralmente dallo schermo per appropriarsi di un universo, il meraviglioso universo marvel, che ora lo spettatore sa esistente a prescindere che lui sia o meno davanti ad uno schermo: viene creato un mondo che continua ad esistere oltre la proiezione, oltre la tv o il laptop. 
Dopo il 2012 niente sarà più lo stesso, non per noi, non per Tony, Steve, Bruce, Phil, Nick, Maria...
Non è un caso che subito dopo viene lanciata Agents of S.H.I.E.L.D., la serie della ABC che settimanalmente ci porta notizie da quel mondo.

Non sono solo film, non è solo una saga. E' una realtà alternativa in cui i personaggi vivono a prescindere che siano ripresi o no.
Credo che sia superfluo, a questo punto, dire quanto mi piaccia tutto questo. 
In ogni caso, a prescindere dai gusti, dai pregiudizi, dalle preferenze, consiglio caldamente di guardare tutti i film (in ordine cronologico possibilmente e questo vuol dire partendo dal primo Captain America) e ammirare come la Marvel, senza che quasi ce ne accorgessimo, ha intessuto trame fittissime che finiscono per avvolgerci senza possibilità di fuga. 
La soluzione è una sola: arrendersi e godersi lo spettacolo.

Faccia a faccia... per la prima volta

Per questo film mi sono concessa l'edizione speciale blu-ray, il cofanetto cosiddetto steelbook, e, dato tutto lo sproloquio di poco fa, credo voi ben possiate capire il perché.

In questa edizione vi sono due dischi (cosa positiva dell'edizione italiana):
Disco Uno: Film + Contenuti Speciali:
  • Marvel One-Shot: Item 47: Due parole sui Marvel One-Shot. Sono dei corti che, sempre collegandoci a quanto detto prima, contribuiscono a creare quella sensazione di mondo completo attorno ai singoli film. Cosa succederebbe, ad esempio, se un'arma aliena fosse trovata da una coppia povera in canna?
  • Errori
  • Scene Eliminate ed Estese
  • Un Viaggio Visivo: uno speciale dietro le quinte che spiega come Whedon e il suo team hanno ricostruito il mondo degli Avengers, con focus sugli effetti speciali e le locations.
Disco Due: Contenuti Speciali.
  • Speciale Riunire gli Avengers: Uno speciale che approfondisce il team specialmente dal lato narrativo, focalizzandosi anche su ogni singolo eroe.
Lingue audio: italiano, inglese, hindi
Lingue sottotitoli: italiano inglese, rumeno
E' anche disponibile inglese per non udenti e non vedenti, cosa molto positiva.

Nel momento in cui scrivo, questo limited steelbook costa poco più di 24 euro e vi assicuro che sono assolutamente ben spesi.

Vi lascio con il trailer, dilettiamoci aspettando l'attesissimo Avengers: Age of Ultron!



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