sabato 21 giugno 2014

EIFF2014: The Skeleton Twins

Il film si apre con Milo che tenta il suicidio. Nello stesso momento, a chilometri di distanza, la sua gemella Maggie sta pianificando di fare esattamente lo stesso.
Questo l'icipit di The Skeleton Twins, potente e divertente film d'introspezione nelle relazioni famigliari e non. 
Accorsa al capezzale del fratello con cui non ha contatti da 10 anni, Maggie convince Milo a trasferirsi da lei per il periodo di recupero, nella provincia dell'est coast. 
Comincia così il processo di riavvicinamento di questi due fratelli che il tempo e la distanza hanno fatto allontanare. Entrambi saranno costretti, proprio grazie alla presenza dell'altro, a fare i conti con quella parte di se con cui non vogliono avere a che fare, quella parte nascosta a tutti che è il principio di tutti i loro problemi. Si troveranno di fronte a quella verità da cui sono scappati da anni.
Milo dovrà affrontare il fatto che la sua carriera di attore probabilmente non decollata mai e intanto riallaccia i rapporti con un ex-ragazzo dei tempi del liceo, ma anche questa relazione si scoprirà non essere del tutto sana e giusta per lui, mentre Maggie dovrà aprire gli occhi su quella che è la sua vita, su quello che ha raggiunto e su quali sono i suoi desideri.
Milo è, dei due, quello più conscio della propria situazione, quello che capisce cosa gli sta succedendo e che sta cercando, dopo tentativi evidentemente fallimentari, di trovare una soluzione ai propri problemi. Maggie, invece, continua a vivere un'illusione che la sta pian piano distruggendo dall'interno, non riesce a mettersi di fronte quello specchio interiore e ad affrontare quelli che sono i veri problemi.
È interessante vedere come i ruoli dei due, dall'inizio del film, si ribaltino: Milo appare come il più fragile, dato il gesto estremo che compie, eppure sarai lui la roccia a cui una Maggie alla deriva dovrà cercare di aggrapparsi.
Entrambi cercano una felicità che gli sembra preclusa ma che, forse, riusciranno a trovare proprio l'uno nell'altra. 



Kristen Wiig e Bill Hader, colonne portanti del Saturday Night Live per moltissimi anni, sono i due gemelli del titolo e mettono insieme un film strepitoso e incredibilmente divertente data la tematica che tratta. Le dinamiche fra i due fratelli sono semplicemente impagabili e smorzano la tensione suscitata dai fatti della storia ma senza per questo sminuirli d'importanza. Wiig e Hader, probabilmente grazie agli anni trascorsi insieme su uno dei più famosi palcoscenici comici della tv, riescono a dare al rapporto fra fratelli una veridicità quasi disarmante, fatta di piccoli episodi, piccoli momenti così intimi e personali che non si possono prendere per mera recitazione. Vi è una semplicità e una naturalezza in questo film e nella recitazione del cast che dà quasi l'impressione di essere affacciati ad una finestra sul reale.



Devo dire che questo è uno dei miei film top di questo festival, almeno per ora. Ne consiglio davvero caldamente la visione.

Vi lascio con un'interessante intervista che il regista ha rilasciato per il Sundance Film Festival dato che il trailer non è ancora disponibile...




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