sabato 30 novembre 2013

31TFF: Only Lovers Left Alive


Altro Festival altra corsa. Questa volta si torna a casa, al primo festival che ci ha entusiasmato e che, per molti aspetti, è stato quello che ha infiammato ancora di più i nostri cuori di super appassionate di cinema.
Di nuovo al TFF, dunque. E si comincia con un film di tutto rispetto.

Only lovers left alive e la storia di Adam e Eve (colto il riferimento??), due vampiri che si devono destreggiare nella cotica vita moderna post apocalittica. La differenza fra zombie e umani neanche si nota più, il sangue, come l'acqua, è contaminato e ben presto le guerre per l'oro blu sostituiranno quelle per l'oro nero. 

Possiamo immaginare che, dati i loro nomi, i due siano in giro da parecchio tempo e che questa non sia la loro prima fine del mondo: Adam vive a Detroit, musicista talentuoso che rifugge successo e fama (pare che suo sia il merito di un adagio di Shubert...) e che era solito frequentare Byron e Shelley (che, a detta di Eve, lo hanno rovinato) è ormai stanco di questa vita e degli zombie che la popolano e comincia a pensare di porvi fine. Eve è di base a Tangeri e cerca di godersi la vita, insieme al comune amico Christopher Marlowe.

Eve non può permettere che il suo amore di sempre sprofondi nell'oblio eterno così lo raggiunge. 
I due, finalmente di nuovo insieme, spendono i loro giorni fra amore e musica, ciondolando per una città semi deserta e in rovina. 
Tutto cambia quando arriva Ava (Mia Wasikowska), la sorellina minore e irrefrenabile di Eva. Come avevano preannunciato i sogni dei nostri protagonisti, Eva porta scompiglio nelle loro vite fino ad arrivare all'omicidio. 

I due amanti devono trovare un altro piano per le loro vite e tornare a Tangeri sembra la soluzione ideale. Ma il mondo non è più lo stesso, e anche due vampiri che lo percorrono da davvero molto tempo possono rischiare di soccombere.

Eve e l'invenzione dei ghiaccioli al sangue
Il cast è azzeccatissimo. Tilda Swinton e Tom Hiddleston sono i due amanti: bellissima e terrificante al tempo stesso nel suo pallore etereo, ancora più accentuato dai suoi candidi abiti, la Swinton porta sullo schermo una vampira dolce e saggia, che guarda con gli occhi di chi ha visto troppo il mondo che la circonda, ma senza per questo rinunciare a vivere. Tom Hiddleston è invece il musicista maledetto (dalle troppe frequentazioni passate con i romantici francesi e inglesi), solitario e malinconico, lunghi e scompigliati capelli neri che si fondono con i vestiti di pelle nera che indossa, un eremita che scrive la sua musica ma che poi non la diffonde, collezionista di strumenti di ogni sorta, e che sembra ormai troppo stanco del mondo che lo circonda, un mondo che, a suo parere, è caduto in un baratro dal quale non riuscirà più a sollevarsi.

Adam e la sua musica
Insieme i due protagonisti creano una coppia dolce e solida, un amore che si esprime nei piccoli gesti quotidiani, rafforzato dai secoli di vita vissuta insieme ma che al tempo stesso mantengono viva la passione che da sempre li ha uniti in un delizioso equilibrio, ancora più accentuato dal forte aspetto cromatico presente nel film: il bianco di Eve e il nero di Adam si fondono come Yin e Yang, facendoli diventare, tenendo conto anche dei loro nomi, l'emblema stesso dell'equilibrio del mondo stesso.
Non va dimenticato anche un adorabile John Hurt/Christopher Marlowe, divertente vecchietto che ancora non ha perdonato Shakespeare per avergli rubato il suo lavoro.

Adam e Eve
Ma grande protagonista è anche la musica stessa: Adam suona e la sua musica da diegetica diventa extradiegentica andando a creare la colonna sonora del film.
Insomma un film bello, intenso, che attraverso un sovrannaturale che non si manifesta neanche più di tanto cerca di capire il mondo contemporaneo. Lo consiglio caldamente a tutti.

Vi lascio con il trailer originale... Enjoy!




2 commenti: